Carcere: da Giunta Gualtieri contributo per migliorare condizioni

La Giunta capitolina ha approvato una
memoria volta al miglioramento delle condizioni di vita dei
detenuti nei penitenziari romani, un atto che fa seguito
all’approvazione degli Ordini del giorno votati nella seduta
straordinaria dell’Assemblea capitolina che si e’ svolta
all’interno del carcere di Rebibbia martedi’ scorso.

La memoria, tenendo conto delle criticita’ evidenziate nella
Relazione annuale del Garante dei diritti delle persone
private della liberta’ personale di Roma Capitale, impegna
la Giunta e l’Amministrazione a proseguire il confronto con
le istituzioni competenti e con le associazioni che operano
in ambito penitenziario per garantire il rispetto dei
diritti fondamentali e la finalita’ rieducativa della pena.
Per favorire il reinserimento dei detenuti saranno
incentivate attivita’ tra cui il lavoro di pubblica
utilita’, la formazione professionale, l’accesso alla
cultura e il supporto alla genitorialita’, anche sostenendo
progetti orientati al miglioramento delle condizioni di vita
dei detenuti negli istituti penitenziari romani. “Convocare
una seduta straordinaria dell’Assemblea capitolina a
Rebibbia, in un luogo segnato dal sovraffollamento, dalle
difficolta’ quotidiane e dalle notizie delle ultime
settimane che hanno drammaticamente riportato al centro
dell’attenzione la condizione delle persone detenute, ha
significato ribadire che le carceri non possono essere mondi
isolati, ma devono essere parte integrante della citta’,
luoghi di crescita e reinserimento e non di punizione, cosi’
come sancito dalla nostra Costituzione. La memoria votata
oggi da’ seguito all’impegno preso martedi’ scorso,
affinche’ si investano risorse sulle strutture, sul
personale, sull’assistenza sociosanitaria, ascoltando e
condividendo le scelte con le altre istituzioni, le
associazioni e i detenuti stessi”, ha commentato il sindaco
di Roma, Roberto Gualtieri.

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