La Regione Lazio mantenga impegni sul no a rifiuti nucleari

Notizia preoccupante, ci batteremo in tutte le sedi  “Preoccupa la notizia che ben 21 delle 51 aree indicate idonee per la localizzazione del deposito nazionale dei rifiuti radioattivi si trovino nella provincia di Viterbo.L`elenco pubblicato dal Mase rischia di essere un`ipoteca per tutta le Regione Lazio.

Nella passata legislatura il Consiglio regionale si è espresso in più occasioni manifestando la contrarietà della nostra istituzione rispetto alla possibilità che il Lazio diventi la discarica radioattiva dell`Italia. Ci batteremo in tutte le sedi affinché la nostra Regione non subisca questo attacco, tanto più in un territorio così ricco dal punto di vista naturalistico.Come forze di opposizione presenteremo una mozione che impegni la nostra Regione a rispedire al mittente qualsiasi ipotesi di stoccaggio delle scorie radioattive nella Tuscia.L`augurio è che la maggioranza tenga fede agli impegni presi in campagna elettorale, quando il Presidente Rocca ha più volte ribadito la netta contrarietà all`ipotesi di stoccaggio nel territorio regionale”.Lo dichiarano i capigruppo in consiglio regionale Mario Ciarla (Pd), Claudio Marotta (AVS), Marietta Tidei (IV), Alessandra Zeppieri (PP), Adriano Zuccalà (M5S).

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