Entro la fine dell’anno la societa’ Multiservizi sara’ assorbita in quella interamente comunale Risorse per Roma e per quanto riguarda il servizio scolastico integrato (mense, pulizie e altro) in vista del nuovo anno didattico per settembre si sta valutando una proroga dell’affidamento al fine di assicurare continuita’ sia del servizio sia dell’impiego dei 2.300 lavoratori coinvolti.
E’ quanto emerso nel corso nel corso della seduta congiunta delle commissioni capitoline Bilancio, Ambiente e Scuola. A riferire gli ultimi aggiornamenti e’ stato il direttore generale del Campidoglio, Paolo Aielli, il quale ha spiegato: “Dopo il parere critico della Corte dei conti relativo alla scelta dell’amministrazione di affidare, attraverso il meccanismo in house, il servizio scolastico integrato alla Multiservizi che sarebbe appunto diventata una societa’ comunale al cento per cento, con l’acquisizione del 49 per cento dell’azionariato del socio privato, si e’ ragionato su una nuova operazione, salvaguardando pero’ la scelta di carattere politico e amministrativo. La decisione e’ far gestire il servizio scolastico integrato attraverso una societa’ in house. Quindi e’ stato concordato di affidare ad un’altra societa’ comunale la gestione di questo servizio”. Tra le societa’ prese in considerazione per l’assorbimento, secondo quanto trapelato finora da Palazzo Senatorio, c’e’ Risorse per Roma.
In vista del nuovo anno scolastico, tuttavia, “i tempi sono stretti e per garantire la continuita’ ci sono stati ulteriori contatti e approfondimenti con Anac per chiedere di autorizzare un’ulteriore proroga” dell’attuale affidamento “qualora non si riuscisse entro il 31 luglio” a completare l’operazione “in modo da attuare questo percorso con un tempo piu’ lungo ma comunque entro la fine dell’anno”, ha assicurato Aielli. Infine, il direttore generale di Palazzo Senatorio, ha ricordato che per il 13 luglio e’ attesa la sentenza del Consiglio di Stato, sui ricorsi contro la gara a doppio oggetto del passato. “In questo quadro quel tema, pero’, riteniamo che sia depotenziato, che diventi un problema di minore portata, ma c’e’ l’intenzione dell’amministrazione di trovare una soluzione, non conflittuale ma condivisa, per il contenzioso che si e’ determinato”, ha concluso Aielli. La seduta e’ stata presieduta da Giulia Tempesta del Pd per la commissione Bilancio, da Giammarco Palmieri del Pd per la commissione Ambiente e da Michela Cicculli di Sinistra civica ecologista per la commissione Scuola in sostituzione della presidente Carla Fermariello del Pd.